SALUTE

LA GEMMOTERAPIA

Pubblicato: Mercoledì, 27 Agosto 2014 14:32
Scritto da Rinascere Benefit

Pensando a quale argomento trattare per primo sulla rubrica SALUTE, non ho avuto molti dubbi...

Io amo molto la gemmoterapia, o meglio la meristemoterapia, la studio e la applico da anni in famiglia con risultati davvero entusiasmanti.

Credo che l'amore per questa branca delle medicine non convenzionali, derivi dal fatto che la gemmoterapia, a differenza della fitoterapia, agisce in modo dolce e profondo, viene ritenuta senza effetti tossici e perciò può essere consigliata anche a donne in gravidanza e allattamento, anziani e bambini.

 Provo un pò a spiegarvi di cosa si tratta.

—Paul Henry scopritore della gemmoterapia intuì il parallelismo esistente tra il terreno vegetale ed il “terreno” umano: se una pianta è capace nel suo ambiente di elaborare o degradare il suo terreno e la composizione del suolo, egli ha ipotizzato che per analogia potesse avere lo stesso effetto sul “terreno” umano con precisi effetti terapeutici.

Secondo la teoria di Henry, i gemmoterapici agiscono modificando il quadro proteico (globuline) contenuto nel siero sanguigno umano (v.elettroforesi delle proteine). —L’oscillazione dei valori delle globuline nel sangue si verifica in ogni malattia e ne testimonia lo stato di evoluzione. 

——L’azione dei gemmoderivati sulle proteine del siero umano è opposta e contraria all’azione della malattia.

—I gemmoderivati stimolano il drenaggio e la funzione eliminatrice di uno o più organi e la capacità di auto-guarigione del nostro corpo.

—Drenaggio:  indurre l’eliminazione di tossine metaboliche e cataboliche accumulatesi in organi e tessuti attraverso gli organi emuntori (fegato, intestino, polmoni, reni, pelle) dall’interno verso l’esterno dell’organismo.

——Ogni gemmoderivato agisce e stimola uno o più organi specifici e svolge una funzione di riequilibrio in cellule e tessuti.

——Il drenaggio con i gemmoderivati, depurando l’organismo, lo prepara a meglio recepire altre Bioterapie, quale per esempio l’Omeopatia.

Ma la sua azione non si limita al drenaggio, e ai disturbi cronici, ma sembra avere ottimi effetti anche negli stati acuti ( e la mia esperienza sul campo LO CONFERMA!). 

A differenza delle tinture madri, i gemmoderivati vengono preparati a partire dalle parti embrionali della pianta (gemme, giovani getti, giovani radici, scorza di radici, ecc...) e non dalla pianta adulta in toto, la concentrazione di alcool è minore (min 18° negli MG, circa 45° nelle TM).

—Nei tessuti in via di accrescimento si trovano sempre le proprietà energetiche e anaboliche della cellula vegetale primitiva capaci di sviluppare tutte le potenzialità che non si trovano più nella pianta adulta: —vi si trovano elementi nutrizionali e principi attivi in concentrazione molto più elevata ed attiva che non nella pianta adulta.

—La Fitoterapia classica agisce solo a livello funzionale e metabolico mentre la Meristemoterapia agisce anche a livello organico e cellulare.

—Il macerato base ottenuto a freddo, viene poi diluito alla prima decimale 1:10 (1DH). Ciò significa che questo rimedio è tra il ponderale e il catalitico, dunque agisce mediante proprietà che non sono soltanto chimiche ma anche elettroniche-molecolari come l’omeopatia.

Ci tengo a dirvi in poche righe la differenza tra i farmaci e i fitoterapici (di cui fanno parte anche i gemmoderivati)

—Nel farmaco vengono isolate le singole molecole di principi attivi presenti nella pianta. Nei fitoterapici, invece  sono presenti le centinaia di molecole dei principi attivi della pianta in toto che tutte insieme formano un “Fitocomplesso” armonico  e sinergico.

—L’effetto terapeutico del farmaco è immediato, ma per essere efficace vengono usati quantitativi altissimi di principio attivo che provocano grossi effetti collaterali ed assuefazione.

Il Fitocomplesso invece ha un effetto composito, globale più profondo, meno lesivo e ha effetto su più metabolismi perturbati in organi e spazi biologici diversi.

La gemmoterapia, ma anche la fitoterapia nel suo complesso, permette di limitare l'uso di medicine chimiche dall'efficacia molto aggressiva.

La gemmoterapia è nata come una terapia di "terreno", in questo assomiglia molto all'omeopatia classica, nel senso che la sua massima efficacia si esprime individuando il gemmoderivato che nel suo complesso è più simile al quadro generale della persona, perchè, come dicevo, agisce su più organi e distretti, e non cura soltanto una categoria di sintomi come i farmaci allopatici. Per utilizzarla in questo modo però bisogna conoscerla molto bene, perciò consiglio vivamente di rivolgersi ad un terapeuta qualificato!

Nella la mia esperienza, devo ancora conoscere un professionista, anche trai medici non convenzionali che la conosca a tal punto e la applichi come terapia elettiva di terreno.

Si è invece molto diffusa la prassi di utilizzarla al posto o in affiancamento ai farmaci o ai rimedi omeopatici come trattamento sintomatico, anche perchè a dire il vero si presta bene anche per questo uso, e comunque sia, io ritengo che, quando si può, sia sempre meglio assumere un gemmoderivato usato in modo sintomatico che un farmaco chimico.

L'assunzione dei gemmoderivati è poi molto semplice, perchè è sufficiente versare le gocce in un pò d'acqua e trattenerle un pò sotto la lingua.

Secondo il Dr. Piterà, uno dei massimi esperti in Italia di gemmoterapia, la posologia giusta per l'assunzione di gemmoderivati è questa, per ogni singolo gemmoderivato: 

NEONATI: 1-15 gocce/die = 1/10 dose adulti

LATTANTI: 10-30 gocce/die = 1/5 dose adulti

TERZA INFANZIA: 20/60 gocce/die = 1/2 dose adulti

ADDOLESCENZA: 30/100 gocce/die = 2/3 dose adulti

ADULTI: 50/150 gocce/die = 1

TERZA ETA'= 30/100 gocce/die = 2/3 dose adulti

Sarebbe preferibile assumere i gemmoderivati separatamente senza miscelarli nella stessa bottiglia, ma ci sono sul mercato anche miscele destinate a specifici disturbi che, secondo la mia esperienza, funzionano comunque bene. Le miscele di fito-embrio-estratti (FEE), per esempio, sono molto efficaci anche a dosi più basse, perchè usano un sistema di estrazione dei principi attivi più performante, pur essendo sempre gemmo-derivati.

Finita questa LLUNGA premessa generale, seguiranno post sui gemmoderivati singoli che io amo e utilizzo di più, e sono tanti!! wink

 

BIBLIOGRAFIA

- F.PITERA', Compendio di Gemmoterapia clinica, Casa Editrice De Ferrari

- F.LEDOUX, G.GUENIOT, La Fitoembrioterapia, Editions Amyris